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Dopo aver traversato mezza Catania ed infranto non...
Dopo aver traversato mezza Catania ed infranto non so quanti divieti di accesso con la moto per arrivare alla fine di via Umberto, raggiungo la mia amica, che aveva consigliato questo locale per un pranzo insieme. Entriamo (la porta per il locale si trova dentro un palazzo, niente male!) e veniamo subito fatte sedere (di settimana, ore 14.15). Il locale non è enorme, ma è molto accogliente e caldo, dall'arredamento minimal ma senza essere scarno. Siamo subito servite con un grandioso antipasto servito in un pentolino, patate al forno e speck. Yummy! Le patate vanno giù che è un piacere e nel frattempo vengono portati gli altri piatti scelti, un involtone di carne, pistacchio e Philadelphia accompagnato da insalata ed un hamburger di roast beef con patate fritte (NON surgelate!). Il tutto ad un prezzo molto student-friendly! Torneremo, magari per provare questa famosa pizza dal bordo ripieno. PS: invece vorrei dare una stella ed una capocciata ai "deliziosi" vicini di tavolo. Silenziosi come una via di Napoli a capodanno, composti come una persona che balla una Taranta. Mi è pure arrivato un tovagliolo sulla faccia lanciato dal tavolo. Per fortuna che non mi è finito sul piatto. Senza contare l'amabilissimo epiteto omofobo urlato da un ragazzetto che si e no poteva avere 10-11 anni. W l'educazione.
marty mitch 10-03-2018