Al Gatto Nero Torino

Per chi non lo sapesse il ristorante "Al Gatto Nero" è stato per decenni una tappa obbligata nell'alta ristorazione torinese. Ai tempi di Gilberto Vannelli e Giuseppina Grassi andare nel loro

Scelto come ristorante con mia moglie per festeggiare il suo compleanno, semplicemente FANTASTICO.....personale che sembra paracadutato dai tempi antichi, gentile e professionale...cibo più che

Per Lui è stato un revival agli anni ?60, per me una novità. Location attualissima e di gran moda adesso essendosi giustamente fermata agli anni ?60/70. Locale praticamente pieno, età media 60 ma con

Intramontabile ed eccellente sempre

uno dei primi ristoranti "di lusso" a Torino, ottimo cibo, prezzi alti ma adeguati all'offerta, le fotografie che ho pubblicato rendono un millesimo della realtà di questo rinomato ristorante

Locale anonimo, se non per i divertenti quadri fedeli al nome, il gatto nero. Elegante e molto semplice, cucina ibrida tra fiorentina e milanese, fedele alla tradizione ma presentata in maniera innovativa. Ottimo il tortino di alici "scomposto" e il risotto arlecchino, con zucca, carote e zucchine a cubetti al profumo di zafferano. Servizio di qualità

troppa attesa, ambiente un pò old style ma alla fine si va per mangiare. grissini portati al tavolo un pò "datati". le portate di carne e pesce gustose ben preparate. un pò caro...

Ottima cucina di alto livello con prezzi adeguati con sapori e preparazioni intatte dagli anni '50 ad oggi. Interessanti menu per il pranzo a 25 e 35 euro.

Un locale con carattere e con un arredamento ricercato anche se rustico. Servizio impeccabile. Cino buono.