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Ho mangiato qui la miglior pizza "all'ortolana"...
Ho mangiato qui la miglior pizza "all'ortolana" che abbia mai assaggiato : sottile, come solo a Napoli sanno fare pur dovendola ricoprire con abbondante quantità d'ingredienti ed infatti le verdure erano in quantità tale da equivalere ad almeno due porzioni se si volesse prenderle come pietanza ed inoltre, erano stati sapientemente aggiunti, quale emblema dei vegetali per i napoletani, dei "friarielli" dolci e teneri che si sposa vano benissimo con gli altri ortaggi tipici di questa pizza (zucchine, melanzane, peperoni, ecc.). Il tutto condito alla perfezione: olio e sale quanto basta, non essendo necessario aggiungere sapore a verdure evidentemente di buona qualità e freschezza. "Cornicione" strettissimo e diametro notevole per il prezzo che costa, per cui, alla fine, la pizza è risultata nutriente e saporita, ma leggera e digeribile al tempo stesso, delizia per il palato, ma non onere per lo stomaco e, quindi, per la salute.
Il locale ha diverse sale, una a livello inferiore al piano strada, accoglienti, rivestite parzialmente in legno, arredate in stile rustico, ma ricercato, con tanti complementi carini, le tovagliette sono di carta, ma originali:riproducono un collage di fotografie dei vari personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport che sono stati ospiti della pizzeria. Il servizio mi è sembrato ottimo, pur essendoci gente, abbiamo aspettato un tempo ragionevole. Sarà perché sapevano che eravamo lì per festeggiare un compleanno, ma i camerieri sono stati affabilmente pazienti al momento dell'ordine, addirittura sconsigliandoci di cedere alla gola, volendo noi prendere prima una frittura mista, sapendo bene che la loro pizza ci avrebbe saziati abbastanza da lasciare posto solo alla torta semifredda che avevamo portato. E poi premurosi e cordiali, come pure la proprietaria che abbiamo incontrato all'uscita del locale a fumare una sigaretta. Quattro chiacchiere del più e del meno, lì nel vicolo, come fossimo nel salotto di casa, pieno della luce di un meriggio stupendo, di colori e di vita. Ma, si sa, Napoli e i napoletani sono così. Non solo, un po'in tutta la zona dei Tribunali, ho notato vicoli puliti, aree pedonali rispettate,indicazioni turistiche ben evidenti, niente urla o schiamazzi, balconi con cascate fiorite, un palazzo qui e un monumento là restaurati, nessun segno evidente di trasandatezza. Fino a piazza del Gesù e poi fino a piazza Municipio. Certo non lo abbiamo cercato ... ma, che fine ha fatto il degrado del centro storico che avrebbe dovuto notarsi, nonostante l'atmosfera accogliente?
Maria Pia Salvini 20-06-2017