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Un gruppo di ragazzi che porta avanti un'impresa...
Un gruppo di ragazzi che porta avanti un'impresa difficile in modo ammirevole, con professionalità e creatività. Perché solo 4 stelle allora? Perché oltre alle interessanti, e in alcuni casi audaci, creazioni, sarebbe bello vedere anche la/più tradizione.
È difficile accontentare il palato di noi occidentali abituati a gusti più forti, ma anche con la tradizione giapponese in certi casi si può fare...
Trascuro i tanti punti forti (ricordate le 4 stelle, decisamente meritate) e mi lascio invece andare ad alcune critiche costruttive.
Troppi piatti proposti mischiano troppi pesci, così si impedisce di sentire i singoli sapori. La creatività è positiva ma vorrei poter ordinare anche qualche uramaki semplice semplice, per esempio salmone e avocado dentro (con o senza maionese, ma per carità senza philadelphia), sesamo tostato fuori... e stop. Ha il suo perché.
Magari i nigiri di salmone scottato (aburi-salmon) con maionese o maionese e cipolla sopra ...è un buon esempio di "innovazione" ormai entrata nei confini della tradizione.
Oltre all'ebi-fry, poi, sarebbe bello servire il vero ebi tempura (fritto in una pastella, non impanato), più leggero e per molti più buono.
Il riso, infine, merita più attenzione. Resta un po' duro, non penso sia la giusta varietà... inoltre, non vorrei sbagliarmi ma, secondo me, non viene insaporito come si conviene (con quel mix di sake, mirin e aceto di riso).
Riccardo Gabarrini 20-09-2017