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Vengo a mangiare volentieri in questo locale sito...
Vengo a mangiare volentieri in questo locale sito a Ponte Milvio ormai da anni e anni.
Di tendenza e ben frequentato, sebbene, sia da evitare (per gli over 35) il sabato sera, in ragione di una massiccia presenza giovanissima è quasi adolescenziale.
I pranzi e le cene sono sempre molto gustosi e sfiziosi, accompagnati da ottimi vini o aperitivi sia alcolici che non.
Un must del locale sono le patate al cartoccio, ripiene di formaggio fuso accompagnato da zucchine, piuttosto che funghi chiodini (la mia preferita) o altro.
Mi permetto solo di dare qualche suggerimento:
a) indottrinate meglio la ragazza alla cassa che era presente sabato sera 6 maggio u.s.
Ritengo che sia un po' troppo "insofferente" (uso un termine delicato che tradotto, più chiaramente, lascia intendere che "stare in cassa non è il ruolo che le si confà": troppo giovane, inesperta e dai modi ancora ruvidi.
Addolciamola con un pochino di miele e facciamola crescere e sbocciare prima di "offrirla" a clientela adulta).
b) Le cheeps: quelle bruciate (oscene) superano di gran lunga quelle commestibili... e, comunque, suggerite allo chef di prendere ripetizioni in qualche locale di Trastevere o allo stesso "Il Caminetto" ai Parioli.
Era il mio locale preferito dopo MET ma il rapporto quantità/prezzo non va (quantomeno per gli aperitivi e ribadisco QUANTITÀ e non qualità...ma anche quest'ultima.... ?).
Nella foto potete ammirare le mini ciotole da "casa di barbie" all'interno di un box in legno che potrebbe contenere due cestini di fragole.
Troppo ghiaccio nei cocktail.
Il box aperitivo, se concepito come apericena, alla stessa stregua della maggior parte dei locali romani di tendenza, è praticamente inesistente.
State perdendo lo smalto di un tempo ragazzi! Cambiata gestione?
sara consoli 08-05-2017