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Siamo arrivate in quattro a Verona di sabato sera....
Siamo arrivate in quattro a Verona di sabato sera. Alle ore 20,30 abbiamo chiamato 4 ristoranti della zona per prenotare la cena e nessuno ci ha dato la disponibilità. Solo all'Osteria da Ugo ci hanno prenotato per le ore 22.00. Appena sedute è iniziata la splendida avventura. Non dimenticherò la culaccia strepitosa, il fegato alla Veneta ma soprattutto il Valpolicella classico superiore consigliato dal cameriere. Come in un bel sogno, il ragazzo gentile e preparatissimo, prima del dolce è arrivato con una bottiglia di Amarone e ci ha riempito i bicchieri ormai vuoti senza fare troppi complimenti... Niente formalità. Ci ha detto: e ora vi faccio gustare il vino Veneto! Tornerò più tardi per proporvi i dolci... Morale della favola, un ristorante a un passo dall'arena, pulito, con le luci forse un po' troppo fredde, ma con un personale che vale il massimo del punteggio per cortesia, preparazione e generosità. (L'amarone, 4 calici, c'è li ha offerti e alla fine ci ha fatto anche lo sconto)... Se sei appassionato di vini e sei uno che bada più alla sostanza che all"'apparenza, questo è il posto giusto.
Paola Atzeni 20-09-2017