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Senza dubbio ci sono piatti diversi dal solito,...
Senza dubbio ci sono piatti diversi dal solito, l'uso del riso nero Venere é una rarità in luoghi sui generis, così come il pesto genovese e il pomodoro fresco (forse qui si va un po' oltre, ma il palato non viene deluso).
Gusto piacevole e temperatura corretta, qualche variante per vegetariani e vegani é presente.
Prezzi nella media per questo ibrido tra ristorante modern Tokyo e All you can eat (c'è tale formula ribattezzata OPEN a 24 o 26? con eccezioni).
Si definiscono uramakeria e sushi, ma c'è altro come edamame e piatti extra con Riso, mancano spaghetti di soba, ramen e noodles, scelta accettabile ma discutibile. Il bancha é delicato, ma aromatico, Assam improprio per la sera.
Il menù plasticoso e indistruttibile centra poco col resto, lo stesso per la striminzita salvietta che sostituisce il tovagliolo, la divisa del personale lascia a desiderare.
Cucina a vista e ambiente soft, peccato la parete con le piante finte e luci eccessivamente soffuse in alcuni punti. Alcuni tavoli per essere in piano sono stati sistemati con dei tovaglioli di carta, non gradevole alla vista. Bagni puliti e in ordine.
Personale molto giovane, gentile, educato e disponibile, il maître era vestito alla guisa di Willy Fog.
Armeni Antonio 31-12-2017