5/5
Favolosa terrazza panoramica sullo splendido mare...
Favolosa terrazza panoramica sullo splendido mare di Capo Coda Cavallo. Menù di mare e buoni vini. Prezzo nella media.
Giammario Senes 12-09-2017

5/5
Locale meraviglioso con vista mozzafiato,personale...
Locale meraviglioso con vista mozzafiato,personale cordiale e preparato,menu abbastanza semplice,senza troppi fronzoli e prezzi veramente onesti rispetto alla location che in molti sfrutterebbero per gonfiare i prezzi. Il proprietario,persona squisita.
claudia derosas 04-09-2017

4/5
Posto sicuramente eccezionale come location. Cibo...
Posto sicuramente eccezionale come location. Cibo molto buono con un menù alla carta molto limitato, che per me è sinonimo di cucina fatta sul posto. Manca la quinta stella perché il pesce non te lo fanno vedere e lo portano già pulito. In questo modo non vedi cosa scegli. Speri soltanto che il pesce sia fresco ma non puoi verificarlo. Prezzo un po' eccessivo ma ne vale la pensa per il panorama.
Ezio Ujetto 01-09-2017

2/5
Ogni anno ci torno per la favolosa e straordinaria...
Ogni anno ci torno per la favolosa e straordinaria vista, per un tramonto da cartolina e due chiacchiere, sicuramente non per un misero aperitivo. Anni fa' c'era un'altra gestione e offrivano il mojito alla birra(rigorosamente Ichnusa), decisamente straordinario e l'aperitivo era ottimo e abbondante. Ad oggi ci ritroviamo: - mojito: tanto ghiaccio e poco sapore - patatine: vaschetta - aperitivo: tristissimo, piatto rettangolare bianco di dimensioni 40x25 cm, sulla superficie, distanziati in maniera patetica per sopperire alla dimensione del piatto, 4 pezzettini di pizza della grandezza di 3x2 cm, 2 fagottini di 2x1cm vuoti e un fagottino ripieno più "grande" di 5x2cm esagerando!!! Il tutto rigorosamente SURGELATO!! Al centro del piatto una tristissima ciotolina rettangolare di vetro, contenente i Maruleddos al sugo di carne, più o meno saranno stati una decina (tenete conto che i Maruleddos sono quasi un centimetro di lunghezza). PER MANGIARE IN TRE NE ABBIAMO PRESI DUE DI VASSOI. Si paga il posto, la vista, la località, la stagione ma anche un po' quel metro cubo d'aria che respiri!!! TENGO A PRECISARE CHE PER L'APERITIVO ERAVAMO IN TRE, QUINDI FATEVI DUE CALCOLI. Il conto totale: 3 mojito + 2 cestini di patatine + 2 vassoi di "cibo" = 27?
lorenzo guerrini 20-08-2017

1/5
da dove cominciare??? dal panorama senza dubbio......
da dove cominciare??? dal panorama senza dubbio... beh l'unica cosa positiva della mia esperienza in questo ristorante. Da lasciare senza fiato ma solo questo. la mia cena e quella di altri 3 miei commensali è stata traumatica. iniziamo con qli antipasti, prendiamo due tartar di tonno. arrivano un piatto enorme quadrato con al centro una composta di tonno con sopra delle fette di kiwi e del sesamo al naturale, agli angoli del piatto trovo 3 dadini di arancia con due capperi grossi di quelli in salamoia, una insalatina di pomodorini ciliegino rughetta e cipolle e delle fragole in ultimo. la tartar aveva un letto di una salsa in agrodolce a base fruttata e intorno delle gocce ai lamponi... passando sopra su tutta la composizione del piatto la cosa principale è che il tonno sapeva di nulla e non era freschissimo. come primo scelgo degli gnocchi al nero di seppia con verdure alla julienne e pomodorini in aceto balsamico. ciò che arriva è un piatto che sembra una giardiniera.... gli gnocchi neri che non avevano nessun gusto del nero di seppia e le verdure erano tagliate grossolanamente...quindi niente julienne. decido per il secondo il metre mi propone dei calamaretti grigliati come mai ho mangiato in vita mia... arrivano e a prima vista non mi sembrano calamaretti ma seppioline comunque decido di mangiarli unico problema è che sapevano di gamberoni alla griglia. però erano freschi come rovinare un buon piatto. visto e considerato tutto ciò non mi azzardo a prendere il dolce ed ordino il caffè . la cameriera passa per portare via i piatti e mi chiede se procede tutto bene, allora io rispondo con un cenno sommesso ma lei intuisce che non và per niente bene. ritorna portandomi il caffè e per scusarsi delle critiche non ricevute mi offre del mirto, ma ahimè era dello zedda piras che ad oggi è praticamente acqua e zucchero colorato. esperienza da non dimenticare perché il conto salatissimo non rispecchiava la qualità dei piatti. non metto in dubbio la scelta delle materie prime... ma almeno saper accostare i sapori. (ah dimenticavo il pane raffermo e l'olio di un oleificio di viterbo...dico io ma come siamo in Sardegna prendi dell'olio locale)
salvatore novara 11-08-2017