IL BACARO Torino

Appassionati dei Bacari di Venezia, siamo stati incuriositi da questo locale nel centro di Torino. Materie prime di ottima qualità, buon scelta di vini per una proposta in stile veneziano con vista

Posto accogliente e avvolgente. Arredamento molto suggestivo. Ottimo il cicchetto sia veneto che di terra, così come gli gnocchi cacio e pepe che si sciolgono in bocca. Scaloppe di pollo con pere cotte, molto delicate. Intenso calice di nebbiolo piemontese. Il conto è stato onesto: 25 euro a persona.

Sono andata al Ristorante il Bacaro per una cena con amici. La location è molto carina soprattutto perché ubicata in una degli angoli più magici di Torino. Il posto è molto piccolo,i tavoli minuscoli

Ho voluto provare le specialità venete. Non sono rimasto soddisfatto, ma non per la cucina ma per i gusti. Forse dovrò fare il confronto con altri locali simili

Atmosfera davvero suggestiva e retrò per questo locale dagli spazi stretti stretti e tanto accoglienti. Mangiare squisito per una location romantica e dal fascino antico. Situato proprio davanti alla Chiesa della Consolata questo ristorante simbolo è una tappa obbligata per chi vuole un po' immergersi nello stile torinese di una volta (nonostante la cucina sia veneta) .

Luogo carino ma non adatto ai bambini Per via delle porzioni molto ridotte. Il locale è carino, magari per qualcosa di romantico e rustico ,ma con cibo buono .

Locale proponibile anche per gruppi, ma non troppo numerosi, altrimenti si rischia di stare allo stretto!

Locale in stile rustico veneto / veneziano, molto carino il contesto nella piazza con i tavolini fuori e la sala inferiore. Non posso giudicare i piatti perché abbiamo soltanto bevuto un bicchiere dopo cena (chiedendo anche se era possibile farlo alla ragazza che ci ha accolti) , cosa che infatti ha visibilmente indispettito la signora in cassa, la quale ha ritenuto di fare cifra tonda del conto, portando il prosecco che ho preso a 5 euro, dai 4 in menu. Prosecco semisgasato e abbastanza caldo; il passito di Pantelleria preso dalla mia compagna, piuttosto sfiatato. Non ritengo che mi disturberó mai ad assaggiare la cucina, nonostante sia un appassionato di cicchetti veneziani e mio padre sia padovano...