Il Cantinone Capalbio

Bellissimo ambiente molto suggestivo. Ottimo servizio, bella presentazione dei piatti. Ottimi primi; e buoni secondi ( non concordo con la cottura ai ferri del porcino ma questo è molto

Domenica 25 Ottobre abbiamo organizzato una gita a Capalbio, per l'occasione era stato prenotato e concordato (precedentemente per via telefonica) il menù per pranzare al ristorante. Siamo arrivati nell'orario prestabilito e trovato un locale molto caratteristico, ben attrezzato e arredato ma... Senza accoglienza da parte di nessuno! Dopo svariati minuti è arrivata la proprietaria che ci ha fatto accomodare sui tavoli. Il pranzo era stato pattuito in tale maniera: - Antipasto: bruschette miste con prodotti del posto e affettati di cinghiale (salami ecc...). - Primi: pappardelle al cinghiale o penne all'arrabbiata/sugo o acqua cotta. - Secondo: cinghiale alla cacciatora. - Contorno: patate al forno e insalata. - Acqua, vino, caffè. In realtà, ciò che ci è stato servito è questo: Come antipasto una fetta di pancarré tagliata a quatto con varie salse (di peperoni, fegato, melanzana e paté di olive). Come primo un piatto smilzo di pappardelle al cinghiale che erano quasi senza sugo, l'odore e il sapore della carne neanche potevano essere percepiti (fettuccine a dir poco patetiche). Il menù bambino (si presume che ogni ristorante debba avere delle varianti per i piccoli che non mangiano cacciagione) comprendeva il medesimo piatto (servito sotto il nome di fettuccine al ragù). Delle penne al sugo/all'arrabbiata e dell'acqua cotta non si è sentito proporre più niente. Il secondo è stato portato su delle fiamminghe in scarsa quantità, ed era cinghiale al sugo, nonostante eravamo rimasti accordati per quello alla cacciatora. Le patate sono state servite su un medesimo piatto di portata, anch'esse in quantità piuttosto scarsa. E' stato chiesto fuori menù il dolce, che abbiamo proposto di pagare a parte. La signora ci ha riferito di essere sprovvista di qualsiasi tipo di dessert. Quindi proponendo dei biscotti simili ai Cantucci, da inzuppare in bicchierino (da shortino) di vino bianco, che abbiamo condiviso in un tavolo composto da otto persone. Siamo usciti abbastanza affamati e delusi di non aver potuto gustare i sapori di questo posto meraviglioso. Dato che la prenotazione è stata comunicata tempo prima, la signora avrebbe dovuto provvedere in maniera differente all'organizzazione del pranzo.

Abbiamo organizzato una gita domenicale a Capalbio con un gruppo di 36 amici e prenotato a pranzo presso questo ristorante che, considerata l'esperienza totalmente negativa, probabilmente è il peggiore che si trova nella zona, ipotesi comunque avallata anche da un residente interpellato per curiosità. Il locale in fondo non è male, purtroppo è gestito da personale incapace, triste e insensibile che NON dovrebbe fare questo mestiere!!! Il titolare in cucina (sicuramente da solo), la moglie e un'altra ragazza hanno servito ai tavoli e secondo me hanno fatto un affarone!!! Menù da 20 euro così composto: - una bottiglia di vino rosso (cantina sconosciuta e di scarsa qualità) fatta già trovare APERTA sul tavolo insieme a 2 bottiglie d'acqua; - antipasto consistente in 4 pezzettini di pane non fresco (preparato chissà da quanto tempo prima!!!) di circa 5 cm di diametro, spacciati per "bruschette" (ma erano solo appena biscottati!!!) e spalmati con una crema di fegato che non ho mangiato, con un'altra "non identificata", con una crema ai peperoni e uno solo con un po' d'olio; - primo piatto UNICO pappardelle di cinghiale (senza alcuna alternativa per coloro che non gradiscono il cinghiale!!!), con una porzione veramente scarsa, assenza totale sia di sugo e sia di carne, praticamente le pappardelle erano appena colorate; - spezzatino di cinghiale al sugo (quello utilizzato per "scondire" le suddette pappardelle!!!), gusto discreto, portato in porzione unica in una fiamminga, sia per fare prima nel servizio e sia per occultare la scarsità delle porzioni, accompagnato con delle pessime e un po' bruciate patate al forno servite in un'altra fiamminga in quantità ancora più scarsa ; - dopo lo spezzatino di cinghiale... direttamente il caffè!!! Allora ho pensato di mangiare un pezzo di pane con un po' d'olio per "pulire" il palato prima del passaggio cruento cinghiale/caffè, ma anche l'olio (già presente sul tavolo dall'inizio) era immangiabile, faceva almeno 20 gradi di acidità!!! Per quanto mi riguarda, devo dire con tutta onestà che è una delle esperienze più negative che mi sia mai capitata e pertanto, secondo me, questa gente dovrebbe pensare seriamente di cambiare mestiere. Fidatevi, assolutamente da evitare!!!

Abbiamo organizzato una gita domenicale a Capalbio con un gruppo di 36 amici e prenotato a pranzo presso questo ristorante che, considerata l'esperienza totalmente negativa, probabilmente è il

a posteriori ho letto molte recensioni di questo locale ma devo dire che per quello che mi riguarda posso solo dare un giudizio positivo tagliatelle buone funghi cucinati bene location interna molto

Posto meraviglioso .personale molto disponibile e carino .... E nn parliamo del cibo veramente divino ..... grazie Luciano alla prossima volta

Son tornata molto volentieri in questo ristorante sito nel centro storico di Capalbio, con una terrazza da cui si può ammirare tutto lo splendore della Maremma e sale interne arredate "come una volta" di cui una e' stata ricavata nel vecchio forno del castello del borgo. I proprietari sono sempre tanto gentili e disponibili verso i clienti..il cibo molto buono. Ho mangiato delle fettuccine ai funghi porcini squisiti ed una parmigiana con zucchine e fiori di zucca deliziosa! Al prossimo viaggio a Capalbio tornerò senz'altro a pranzo. Lo consiglio anche perché c'è un giusto rapporto qualità /prezzo.

É la prima volta che veniamo, posto veramente bello.ottimo il servizio e le pietanze. Prezzo buono sicuramente torneremo.