1/5
ALLUCINANTE DALL'INIZIO ALLA FINE
Inizia la mia avventura con lo spostamento del tavolo per incastrarmi nella sedia. Locale imbarazzante che vuole proporsi come accogliente,tipico,ma è solamente minuscolo e arrangiato. Addirittura
Y2875JZgiuliam 11-11-2017

5/5
Pranzo Top!
Il cibo è semplice e squisito. La location è semplice e per questo richiama esattamente un ambiente intimo e familiare. Sicuramente un posto in cui tornare.
tripgia 08-11-2017

4/5
Cena fra amiche
Buona cena, cucina casalinga. Come già scritto da altri recensori, non accettano prenotazioni e si paga solo in contanti.... buone verdure, e ottimi gnocchi di spinaci e ricotta, il tutto servito
SilviaUgo 22-10-2017

4/5
ambiente casereccio, cucina molto buona. locale...
ambiente casereccio, cucina molto buona. locale spartano, tavoli forse un pelo troppo vicini l'uno con l'altro. Promosso
Fabrizio 26-07-2017

4/5
buono!...
buono!
The StarSAFIRE 21-06-2017

5/5
Gentilissimi...
Gentilissimi
Roberto Alicata 30-05-2017

5/5
E' stata un'esperienza sensoriale completa. Ottimo...
E' stata un'esperienza sensoriale completa. Ottimo cibo vegetariano con una cura per gli ingredienti e loro alchimia per rendere un semplice piatto un'esperienza indimenticabile. Provate il riso freddo al pomodoro o gli spaghetti al limone!
Animal Talk Italia 28-06-2016

5/5
Era il 1969/70, avevo lo studio in Via San Marco...
Era il 1969/70, avevo lo studio in Via San Marco 24 esattamente sopra la latteria Maggi. Credo di essere stato il primo cliente di Arturo e Maria. Ricordo il primo piatto 2 uova in tegamino, ed i molti frequentatori noti e sconosciuti, Beniamino Del Fabbro, Giorgio Falk, Richi Gianco, Oreste Scalzone, Mario Perazzi, Fabrizio De Bortoli, Pierre Restany, Mimmo Rotella, Urbano Aletti, Fabrizio Ferri, Marco Glaviano, Nuele Diliberto, Francesco Cardella, Luciana Savignano, Fabrizio Plessi, Ignazio Moncada, Vichi Alliata, Franca e Rocco Mancino, Keith Haring, Richard Hambleton, Ken Hiratsuka, Linus Coraggio, e Robin Vanarsdol e tantissimi altri con i quali non potevi non fare amicizia, visto che tutti i tavoli erano open, nel senso che potevi sederti in ogni tavolo che non era completo. Quando Arturo comprò la Cascina in Valtidone, iniziò a produrre le verdure nel suo orto, piantò 4000 alberi di noci e iniziò ad allevare dei vitelli allo stato brado e le eccellenti carni le proponeva nel menù del locale. Il lunedì poi quando scendevo a prendere il caffè, trovavo lui e la moglie Maria indaffarati a pulire sacchi di ortica da cui preparava una eccezionale zuppa. Nel 1975 fece costruire all'argentiere Dabbene che aveva il negozio in Via Montebello un prototipo di padella d'argento che diventò in cucina un arnese molto importante per preparare le sue ricette come le uova all'olio extravergine di oliva. Quando nel 1980 mi trasferii nel nuovo studio, in senso di amicizia per i tanti anni trascorsi insieme a pranzo e a cena, mattina e sera, regalai ad Arturo e Maria il loro ritratto che è diventato la copertina del menù e che campeggia ancora sui muri del ristorante accanto agli altri quadri raffiguranti rose che molti artisti gli hanno regalato. Ogni tanto ritorno e con piacere gusto i piatti che mi hanno accompagnato x anni. Grandi chef Arturo e Maria e Grandi amici. Filippo Panseca
filippo panseca 08-02-2013