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Premesso che ho origini Mantovane, ho fatto...
Premesso che ho origini Mantovane, ho fatto intendere che potevano anche parlare in dialetto perché li avrei ben compresi.
Carta menù giustamente breve, carta vini estremamente lunga. Chiedo un vino locale, non c'è .
Antipasto, raccomandiamo niente aglio da nessuna parte e invece arriva battuto di lardo con aglio, sorriso di circostanza del cameriere e lardo messo in un angolo.
Tortelli di zucca nulla di che, agnoli in brodo di cappone, troppo "leggero" un brodo senza corpo, senza "vita".
Angus "locale". Raccomando cottura media e niente condimento tipo aglio etc.
Arriva una bistecca di buon taglio ma dalla cottura pessima, ovviamente accompagnata da patate al forno profumate all'aglio.
Il cameriere si scusa dicendo che ha dimenticato di avvisare in cucina.
Tutti possono sbagliare, ma due volte su due comande significa che poco ti interessa di lavorare bene.
A metà bistecca rinuncio la cottura è infima, nonostante ciò la trovo nel conto.
Per ultimo faccio notare che ci hanno fatto scegliere il tavolo, ed essendo una coppia abbiamo ovviamente scelto quello più appartato.
Purtroppo dopo due minuti ci hanno messo alle spalle una famiglia di cafoni che vociava in malo modo e che prendeva il formaggio grattugiato con le mani.
Disgustosi ed imbarazzanti.
Ovviamete i camerieri pur avendo notato il disagio che quegli Zulù arrecavano, abbassavano lo sguardo e soprassedevano.
Poste le rimostranze al titolare, si offriva di scontare 10 euro e ci metteva letteralmente alla porta, ci cacciava fuori.
Mai visto tanta cafonaggine in un ristoratore.
Se hai a che fare con la gente devi imparare a presentarti e devi essere cortese.
Suggerisco bagno di umiltà ed imparare dai Romagnoli, ma non di meno dai milanesi e dai romani, cos'è la qualità e la cortesia nella ristorazione. Auguri.
mototour gs 23-12-2017