4/5
Un ristorante tipicamente di quartiere
Sono andato con la mia famiglia a cena in questo ristorante e mi sono trovato bene, sia con gli antipasti che con i primi che abbiamo preso tutti a base di pesce freschissimo. Il locale mi è sembrato
Lollo1963 23-02-2018

3/5
Tanta esperienza con qualche sbavatura
Cena con amici in un ristorante di quartiere ben conosciuto e sperimentato più volte. Tutto bene, tanta scelta, soprattutto negli antipasti e in particolare di pesce, fresco e ben trattato. Ottima
LadyTea8 18-02-2018

5/5
Ristoratori DOC, piatti gustosi, conto onesto
Cosa cerco in un ristorante? Non solo buoni piatti gustosi e ben presentati ma anche cortesia, professionalità ed onestà nel rapporto qualità/prezzo. Mamma Angelina è questo e molto altro. Oggi
bibbini 11-02-2018

3/5
Ottimo ristorante. Il pesce è di primissima...
Ottimo ristorante. Il pesce è di primissima scelta. Lo stesso vale per la carne. Il servizio è molto buono sia per la cortesia che per la professionalità. Se capitate un giorno in cui c'è la polenta non fate elaborazione scappare.
Gianni Squillante 23-01-2018

4/5
È una garanzia per noi del quartiere, ma una...
È una garanzia per noi del quartiere, ma una realtà ormai nota in tutta Roma. Ottimo pesce, menù curato sia di mare che di terra, materie prime di qualità, interessante scelta di vini e un servizio caloroso ed efficiente. Prezzi assolutamente ragionevoli. È quasi sempre affollato, per cui prenotare è caldamente consigliato. Il titolare Andrea con la moglie sono dei veri, attenti ristoratori.
Francesca De Toma 17-01-2018

3/5
Sicuramente un ristorante storico, con una buona...
Sicuramente un ristorante storico, con una buona rivisitazione di piatti tradizionali. Ambiente un po' datato e stretto ma comunque accogliente. Parcheggio inesistente a parte quello privato carissimo davanti
Alessandra Rossi 09-01-2018

3/5
Oste, è buona la matriciana? Pei miei personali...
Oste, è buona la matriciana? Pei miei personali trascorsi, vetrina di buoni piatti vernacolari e belle Forchette. Tuttavia una domenica di mezz?ottobre ebbi a scoprirla un poco appannata. Anche la ricezione era in bagher e imperlata d?un percettibile affanno. Comprensibile per un secondo tempo, ma non promettente. Postomi col consenso dell?Anfitrione sulle tracce de La Matriciana, l?intravvidi sgusciare da un guazzetto opinabile, al quale non presterà carattere neppure il generoso impegno della grattugia. I piatti della tradizione romana sopravvivono di una modestia solo apparente, e chi ne trascuri o ne soffra tempi e misure non trova modo di risollevarli da una modestia definitiva. Il Baccalà alla romana barattava la propria spiccata personalità per una ricercatezza slanguidita, traviato da una equivoca gourmandise. Nato merluzzo, e conciato per le feste, era stato sacrificato due volte. L?ultima coll?affronto di sottrargli tutta quanta la sapidità inflittagli. Buono e giusto il rosso sapientemente consigliato dall?Anfitrione, a coprire lo spettro ampio dei sapori in vicenda. Bottiglia dal ricarico contenuto, in controtendenza rispetto ai prezzi non proprio familiari dei cucinati. Esperienza soggettiva, ma segnale non nuovo e non isolato di come nella cucina della tradizione romana si sia insinuato da tempo il tarlo della tabula rasa.
cesare lodolini 29-12-2017

2/5
Un ristorante, dovrebbe avere l'accortezza di...
Un ristorante, dovrebbe avere l'accortezza di formare ed istruire il personale giovane, così da poter riconoscere anche tutti i tipi di pesce e molluschi disponibili in cucina, ordinare dei polipetti e vedersi servire delle seppie è veramente assurdo ed imbarazzante. Rispetto agli anni passati, trovo un grande peggioramento del servizio e della cura verso il cliente ed uno spiacevole immotivato rincaro dei prezzi, nulla togliendo alla freschezza del pesce. Mi auguro che, il proprietario prenda in considerazione la formazione del personale, assicurare che vi siano dei polipi con saccenza, quasi infastidendosi, senza aver l'umiltà e la professionalità di chiedere in cucina l'effettiva disponibilità è una grande mancanza di rispetto verso il cliente, come se quest'ultimo non si rendesse conto della differenza tra i due molluschi.
Alessandro Stabile 13-12-2017