Nikkei Brasilian Sushi & Grill Milano

Ottima location per una cena in compagnia. Cibo buono così come il servizio. Al contrario di molte recensioni precedenti l'attesa per l'ordinazione e per l'arrivo dei piatti è stata molto breve. Prezzi alti ma ovviamente con The Fork poi ritornano nella norma. Consigliato

Ottimo! Bello il ristorante, soazioso con musica in sottofondo gradevolissima, personale molto cordiale e preparato. La carne è ottima, abbiamo preso anche la paella superlativa, da provare il tempura leggerissimo e il sorbetto al limine una cera squisitezza.

Scelta per passare una serata diversa, locale tenuto molto bene ottimo servizio e buona la qualità del pesce. Ottimi i dolci

Posto esteticamente molto bello e curato, peccato le gravi pecche che ci sono state sul servizio: l?attesa è stata lunghissima e snervante nonostante ci fossimo stati solamente noi ed un altro tavolo ed inoltre le porzioni erano assai misere (probabilmente perché abbiamo prenotato con the fork). Avremmo ben volentieri consumato molto di più ma, viste le tempistiche, una volta pronti a riordinare la cucina era già chiusa e dunque abbiamo lasciato il locale con la fame (ci siamo seduti alle 21:30 ed alzati alle 23:30). Complimenti però per il comportamento dei camerieri e del titolare che, vista la situazione, ci ha offerto due bottiglie di vino.

Nulla da ridire quindi buono

Ristorante fusion molto accattivante, atmosfera lounge, menù ricercato...pesce freschissimo, che si accompagna a cocktails o vini di riguardo...si può cenare bevendo champagne... Prezzi piuttosto alti, ma comunque in linea con il tipo di locale Prenotare sempre per avere la certezza di trovare un tavolo

Peccato... Nulla di più, nulla di meno. Peccato perché il locale si pone bene, esattamente come il servizio e il personale. Il problema, però, è fondamentalmente il cibo, che oltretutto se non accompagnato dallo sconto di Thefork risulta davvero improponibile. Se avete prenotato al Nikkei per gustare del buon sushi, allora siete nel posto sbagliato. In realtà non l'ho neppure assaggiato ma, contrariamente rispetto a quel che potrebbe sembrare, il piatto principale è la carne. Definirlo "Fusion", a questo punto, mi sembra un po' inadatto: mi sembrerebbe più che altro un locale brasiliano, accompagnato da qualche piatto qui e là a base di pesce (tra cui appunto il sushi). Il problema però è stata proprio la carne, esattamente quel piatto che abbiamo visto straconsigliato tra le recensioni e che il cameriere stesso ci ha consigliato: il Churros. Si tratta in assoluto del top sul menù: 70? di concentrato di carne in una composizione del tutto scenica. Buona? Appena sufficiente. Abbondante? No. Non capisco come la gente possa tanto apprezzare la quantità e la qualità di questo piatto: ho assaggiato carni molto molto più buone senza dovermi neppure allontanare più di tanto, mentre in merito alla quantità: considerando che il piatto è previsto per due persone, penso che se la portata non fosse condita da verdure su verdure e patate, difficilmente riuscirebbe a saziare. C'è però una nota di merito, ossia la cheesecake: un equilibrio perfetto tra crema, biscotto e frutta fresca che creano un sapore davvero unico. Probabilmente è proprio grazie a quest'ultima che, complessivamente, non voglio ritenermi del tutto insoddisfatto. In conclusione "ni", ma se dovessi recensire il locale senza considerare lo sconto del 50%, direi: una vera e propria truffa.

Il cibo sarà anche buono ma i tempi di attesa sono biblici. In più pur avendo prenotato ci hanno fatto aspettare oltre trenta minuti durante i quali ci hanno "offerto" un drink che poi ci hanno fatto pagare più che in una discoteca. ATTENZIONE se siete in dolce attesa non andateci, potreste partorire aspettando il piatto a tavola. Due stelle solo per il buon cibo. Attesa, conto e servizio bocciati.

Idee buone, ma non ci siamo. Premetto di essere un appassionato di questo genere di locali e cucina e di averne visitati parecchi sia a Milano che in altre città europee. Cosa che forse non ha fatto chi lo gestisce: le idee sono buone ed originali, la realizzazione scarsa: le materie prime non sono all'altezza del tipo di cucina proposta ma soprattutto dei prezzi che sono a dir poco un furto. Un calice di vino bianco a Milano difficilmente lo si trova sopra i 6/7 euro qui costa 10. Per non parlare dei prezzi assurdi degli uramaki (porzioni standard). Allego scontrino. Altra nota negativa è data dal proprietario/gestore che non ha nemmeno salutato ne all'arrivo ne all'uscita continuando ad inveire rabbioso contro il povero cameriere.

Posto a dir poco assurdo. Arredato con pretese di eleganza eccessiva che risulta invece appesantita, dozzinale e fuori luogo; cameriere gentile e che fa del proprio meglio, ma assolutamente inadeguato (un esempio su tutti: siamo in due, ordiniamo due Uramaki a testa, arrivano soltanto i miei ed il cameriere si giustifica dicendo ?Eh ma me li avete ordinati per primi?; gli altri due Uramaki arrivano venti minuti dopo). Piatti e vini sul menu che non risultano disponibili. Anche sulla qualità del cibo c?è molto da dire: piatti presentati bene, ma se anche ?l?occhio vuole la sua parte?, indubbiamente il palato vuole la sua. Gambero e Ricciola crudi da dimenticare. Riso al nero di seppia che sembrava spennellato con un colore nero senza alcun sapore. Cheesecake che dell?omonimo dolce americano aveva poco o niente. Il tutto, poi, a prezzi indecenti: quattro Uramaki, due calici di vino e una cheesecake 107,00 euro? Ma stiamo scherzando? Mai più.