4/5
Caratteristico
Trattoria caratteristica di Modena. Ti siedi insieme ad altri commensali. Mangi quello che il proprietario ti offre non hai scelta altrimenti non si va in questo ristorante. Ti trovi seduto al
Marcusaurelius1975 28-01-2018

5/5
Modenesità
Ciao Ermes! Ricorderemo per sempre la tua cucina. Sei già parte della storia modenese e la tua trattoria la porteremo sempre nel cuore. Grazie!
lorenzocH3640RQ 08-01-2018

5/5
lo conosco da anni, genuino, cortese e competente,...
lo conosco da anni, genuino, cortese e competente, un mondo in via di sparizione
Stefano Zacchi 12-12-2017

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Purtroppo Ermes ha chiuso! Dopo una caduta è...
Purtroppo Ermes ha chiuso! Dopo una caduta è rimasto limitato nei movimenti e data l'età ha rinunciato a proseguire il suo amato lavoro.
Ubaldo Iulli 30-11-2017

4/5
Esperienza unica e divertente.
Questa antica trattoria a carattere decisamente familiare, la moglie Bruna abilissima cuoca regina della cucina ed il marito Ermes imbonitore e servente in sala pranzo, ti trattano alla stregua di
brunoc623 24-11-2017

4/5
Ultimo baluardo di un vecchio stile di...
Ultimo baluardo di un vecchio stile di ristorazione familiare fatto di piatti ormai introvabili in ristoranti classici . Per pranzare necessità pazienza per le lunghe attese che si formano specie al sabato. Non accetta prenotazioni menu cambia a seconda del giorno. Astenersi vegetariani e vegani
carlo ventura 10-11-2017

5/5
Storico locale con cucina modenese, peccato che...
Storico locale con cucina modenese, peccato che non si possa prenotare e che il locale sia piccolo, ma probabilmente anche la cucina non sarebbe la stessa se il locale fosse più grande e se si potesse prenotare :). Cmq bisogna arrivare alle 12 per mangiare. Già alla mezza non si trova più posto. Ah, locale aperto solo a pranzo.
Fabrizio Gabrielli 21-02-2017

5/5
A parte la cucina modenese fantastica e genuina, e...
A parte la cucina modenese fantastica e genuina, e il prezzo davvero buono, la simpatia del pur burbero anfitrione spinge le persone a lasciarsi andare alla allegria. Mi è capitato, le volte che sono riuscito a trovare posto, di vedere le persone che a metà pranzo intonavano romanze liriche o raccontavano barzellette, o recitavano poesie e versi, (l'ho fatto io stesso), facendo appaludire e sganasciare dal ridere i 23/24 commensali che riescono a trovare posto nel piccolissimo locale. Una atmosfera antica di sincera convivialità che, a parte il cibo sempre ottimo e diverso e il vino genuino, vale la pena di assaporare almeno una volta nella vita, e anche di più se si abita vicino al centro. Se poi si è fra gli amici/clienti dell'oste il divertimento è assicurato.
enrico costantini 18-01-2017