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Metto una stella in memoria della fetta di salame...
Metto una stella in memoria della fetta di salame offertami come antipasto. Avrei voluto accompagnarla con un buon vino sfuso (definito "alla spina" da quel gentleman del cameriere). Ordiniamo tre trote burro e salvia "con verdure" dal menù, una crespella e un piatto di ravioli ripieni di burrata (voi l'avete vista? Perché io no) tra le scelte del giorno, tutto per la modica cifra di 15 euro a piatto che per le quantità avrebbe sfamato forse un passerotto, molto piccolo.
Personale poco cortese che si è preso gioco di noi poiché, stolte, ci eravamo fidate delle recensioni su TripAdvisor che parlavano di pizza nel menù.
"Allora due capricciose e tre margherite?" Chiede sempre lui, il gentleman.
Insomma, dimenticabile come non lo sarà la panca che ci ha spaccato la schiena.
Anita Bertola 09-12-2017