Piadineria la Piadeina Bologna

Locale piccino, piadina deliziosa e servizio rapido e cortesissimo. Tanta varietà con piada del mese. Non si può chiedere di più :)

Io e mia moglie siamo stati in questo angolo di Romagna, in centro a Bologna: Gentilezza del personale e piadina GINEVRA ottima!

Non potevamo andare via da Bologna senza aver prima assaggiato una buona piadina! Posto davvero molto piccolo ma personale molto gentile e piadina ottima! È una buona soluzione per un pranzo veloce e

Buona piadina in pieno centro a Bologna, personale giovane accogliente e gentile (giovani sorridenti) ottima per uno spuntino veloce. Ingredienti buoni, carina la proposta del cono da asporto con tranci di piadina ed ingredienti quali nutella ed altro. Prezzi nella media. Peccato che il locale è molto piccolo, quindi dentro e fuori ci sono 2 piccole mensole con 2 sgabelli per parti. Sarebbero utili un paio di tavolini con sgabelli in più da tenere davanti il locale. Non è ben pubblicizzato che è possibile avere impasti diversi per le piade. Consigliato da provare!!

Locale discreto in quanto meriterebbe qualche posto a sedere in più . Sicuramente tale mancanza è giustificata dalla sua locazione in quanto si trova proprio al centro della città. Per quanto riguarda la piadina è ottima sono rimasto veramente contento . I prezzi sono bassi e il personale è davvero gentile. Grazie.

Piadine romagnole buonissime! Ottime per uno snack perché per saziarsi ce ne vorrebbero almeno 2-3 e il locale è piccolino tipico da street food! Vaste scelta di ingredienti ,consiglio la classica romagnola

Piadineria classica romagnola, vasta ma non vastissima scelta di farciture divise tra tradizionali, vegetariane, sfiziose e dolci. È possibile scegliere tra tre tipi di impasti: sottile, spessa e sottile all'olio di oliva (senza strutto). Prodotti di prima qualità, personale cortese e pronto a consigliarvi. Buona scelta di bibite e birre. Posizione centrale e ottimo per uno spuntino a qualsiasi ora della giornata.

remetto che ho dato un voto più alto di quanto realmente ritengo adeguato perché nei giorni scorsi ho dato 3 pallini ad altre piadinerie che in effetti erano ad un livello inferiore. Detto questo siamo ancora lontanucci dalla Piadina Romagnola, almeno per quella che ho preso io che era una senza strutto con asparagi, crema di fonduta e radicchio. Innanzitutto rilevo che non è possibile avere una variante non riminese con l'olio, ossia dall'impasto spesso come usa nelle province di Ravenna e di Forlì-Cesena, e questo è un peccato. Il radicchio era in quantità esagerata rispetto agli altri ingredienti rendendo eccessivamente amaro il gusto complessivo e coprendo un po' gli altri. Per gli asparagi non ci si può certo aspettare di trovarli freschi in questa stagione ma mi aspettavo di trovarli almeno ripassati alla piastra e non presi direttamente dalla lattina e messi dentro. La crema di formaggio purtroppo si sentiva poco. Tuttavia l'impasto ricorda la piada riminese più di altre piadine assaggiate a Bologna fino ad ora. L'assenza dei crescioni, immancabili in qualsiasi vero piadinaro, si fa notare. Darò un'altra chance.