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di ritorno dal cinema cerchiamo una pizzeria. Ci...
di ritorno dal cinema cerchiamo una pizzeria. Ci dirigiamo verso Bomporto, tanto per provare qualcosa di diverso. Incappiamo in questo locale. Il locale è in un capannone e si estende in lunghezza. Si entra e il bancone e reparto pizza sembrano ok, ma l'ambiente viene rimpicciolito dal posizionamento a metà percorso di una saletta con le pareti aperti di cui non si comprende il significato. Abbiamo atteso un ora per la pizza. Viene data precedenza alle pizze d'asporto e i clienti attendono e quindi hanno tempo di osservare tutte le dinamiche. Impasto buono anche se cotto in forno elettrico. Personale cortese e gentile, ma le mancanze sono tante. Non si paga il coperto, le tovaglie sono in carta e anche i tovaglioli, non vengono cambiate. Sulla nostra si notano subito le briciole e le macchie di olio, oltre al bordo usurato. Il sospetto che non fossero sostituite viene confermato quando di fronte ai nostri occhi la cameriera sparecchia e con un tovagliolo butta a terra le briciole presenti sulla tovaglia di fianco a noi. A quel punto preferiresti pagare un euro, ma almeno avere una tovaglia nuova. Chiediamo il pepe e ci arriva la confezione di plastica che si usa normalmente in cucina, non molto pulita, un macinino costa due euro e avrebbe fatto tutta un altra impressione. Il limoncino (credo offerto , a noi non viene portato visto che non abbiamo preso altro oltre alla pizza) viene portato con bicchierini di plastica. L'arredamento sobrio viene intervallato da bamboline e peluche chic di cui non si comprende il nesso. Il punto forte sicuramente è la cortesia dei gestori e del personale, ahimè le carenze sono molte. Rincresce scrivere recensioni non positive, ma credo che conoscere i propri limiti aiuti a migliorare.
roberta s 05-02-2017