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?E' UNA AUTODIDATTA, ma se la cava...?
Sono...
?E' UNA AUTODIDATTA, ma se la cava...?
Sono ritornato dopo almeno due anni e non ho notato nessuna differenza. Prodotti al meglio, servizio in sala "casalingo e senza smancerie" (non abbiatene a male: in certi momenti è meglio così che non il cameriere dietro la schiena per poi uscire insoddisfatti e magari "becchi e bastonati"). Mi sono sbizzarrito in una composizione di crudo (di pesce naturalmente) per rimanere entusiasta. Se vogliamo prendere in considerazione che il maestro (Mario) è un autodidatta con frequentazioni saltuarie presso qualche stellato (ad esempio Perbellini di Isola Rizza), devo "levarmi tanto di cappello". Un trionfo anche lo zabaione finale che mi ha ricordato quello che mia madre mi preparava la mattina per colazione. Non so se lo posso dire, ma lo dico ugualmente, della stessa consistenza e gradevolezza di quello "dell'Ambasciata di Quistello".
Altro particolare, il maestro è soddisfatto per il lavoro e non crede molto nelle guide. Posso dargli ragione. La sua location è in un condominio abbastanza anonimo, ma all'interno l'arredamento è sobrio, come pure la distanza fra i tavoli (come "detta" la super guida M.....). Naturalmente sarebbe stato troppo bello se non ci fosse una segnalazione leggermente negativa. A me piace tutta la musica, ma a casa, in poltrona e con le cuffie. In un ristorante, la musica deve essere solo ed esclusivamente un sottofondo per riempire eventuali silenzi. Non è logico che se vi sono più persone allo stesso tavolo debbano alzare la voce per sentirsi fra di loro perché il volume della musica soverchia la conversazione dei commensali, andando così a disturbare anche i tavoli vicini. Per concludere: a chi piace il pesce dovrebbe almeno provare questa realtà. Alla prossima...
arnaldo bombardieri 03-09-2014