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Ristorante pretenzioso, preferisco definirla...
Ristorante pretenzioso, preferisco definirla vecchia trattoria.
Ad accoglierti c'è un cane meticcio dal pelo lungo e un vecchio gatto che ti accompagano al tavolo. Tavoli modesti e piccoli con i copri macchie evidentemente sporchi e aimè sul mio tovagliolo troneggiava un lungo pelo bianco. La carta dei vini è modestissima, fate attenzione al vino al consumo di pessima qualità e l'acqua minerale non gasata ti viene portata già aperta con evidente rabbocco. La carta promette un antipasto compreso nel coperto che ti viene dato a discrezione del cameriere e che consiste in una polpetta evidentemente scadata più volte e la panzanella ricetta toscana. Ti servono del pane immangiabile, gommoso evidentemente acquistato al vicino supermercato. Discreti i primi, la fiorentina viene servita goffamente su carrelli del secolo scorso ma tutto sommato decente, state lontani dai doci in quanto vi dicono fatti in casa ma evidentemente sono
di preparazione industriale io ho provato una torta al cioccolato
che non aveva alcun sapore. Ridicolo il servizio della frutta fresca che viene preparata dietro le quinte in quanto non lo saprebbero fare davanti al cliente. Servizio ai tavoli confuso, dove domina il figlio del titolare che ogni tanto bisticcia ad alta voce con gli altri camerieri. Buffo il sig. Angelo che gira tra i tavoli con alterigia fuori luogo. Volevamo stare seduti a chiaccherare in veranda ma dopo le 23,00 ci hanno sgarbatamente fatto capire che dovevano chiudere. Un esperienza da dimenticare, ma se nonostate tutto decidete di andarci fatte attenzione al conto, il mio era spagliato a loro vantaggio !
Un utente Google 11-06-2010