Ristorante Hotel Villa Crespi Orta San Giulio

Nel posto anche se un po? datato ma si mangia bene ed il servizio è ottimo. Prezzi stellari a volte non giustificano quello che mangi.

Tutto ottimo, accoglienza unica eccezionale, cibo che appaga tutti i sensi, ambiente intimo, ricercato da sogno. Personale professionalissimo e amabile. Consigliato a tutte le persone che vogliano

Location un po' ridondante ma sicuramente suggestiva; servizio leggero e impeccabile; piatti ben eseguiti, anche se un paio di portate sono risultate un po' "piatte", senza quella marcia in più che

Buongiorno chef queste sono le foto del cattering della confindustria di milano e ho fatto anche l'esame alla scuola di coreggio hai ragazzi del 4 e 5 anno nel dimostrare come si spina un branzino e come voto ho preso 75 su 100 e vorrei un suo parere Grazie.

Villa di rara bellezza Ristorante e Chef d'eccezione due stelle michelin, cucina innovativa per una tavola fuori disciplinare materie prime eccezionali. Hotel di charme sulle rive del lago di Orta San Giulio. Panorama e atmosfera da non perdere Assolutamente da consigliare

Posso solo dire: non una cena...un sogno reso realtà in una location da favola con un servizio a dir poco impeccabile e non pesante, cibo di altissima qualità servito da professionisti assoluti della cucina. Antonino...la ciliegina sulla torta, simpatico, cordiale e paziente con gli ospiti. Nel complesso la spesa è giusta. Grazie di tutto.

Ogni boccone di ciascuna pietanza mi trascinava in un mondo parallelo, fatto di sapori noti ma dal gusto completamente vergine. Ho degustato il menù carpe diem con accompagnamento di selezione dei vini. Regarlarsi un pasto a Villa Crespi significa amarsi. Il saluto finale dello chef in persona rende l'esperienza ancora più concreta in un'atmosfera da fiaba. Chiunque meriterebbe di viverla!

Bella esperienza: 2 stelle e qualche nuvola. Splendida location, grande cura degli ospiti a partire dal parcheggio, proseguendo in reception nell'attesa di sedersi a tavola e poi durante tutto il pranzo. La qualità delle materie prime, la creatività espressa attraverso i piatti, la cura dei dettagli non sono assolutamente in discussione in questo ristorante stellato.  Un'esperienza memorabile caratterizzata da un trionfo i sapori, profumi, colori in grado di appagare tutti i sensi. Un paio di spunti di miglioramento da parte di un ospite qualsiasi, come il sottoscritto, potrebbero essere: in primis quello di evitare che la proposta di un calice di vino iniziale possa essere "fraintesa" come omaggio del ristorante, soprattutto quando questo calice di vino nel conto lo si trova a ?25 a testa.  Il secondo spunto di riflessione è legato semplicemente a una prassi tipica dell'ospitalità italiana che suggerisce, quando si presenta a un cliente un conto da quasi ?200 a testa (per un pranzo), come buona norma almeno offrire l'acqua e il caffè. Purtroppo questo non avviene e una commerciale bottiglia d'acqua frizzante la si ritrova nel conto a ?10 e il caffè a ?5. Piccole cifre sicuramente (rispetto al resto), che però lasciano un po' di amaro in bocca per chi fa dell'accoglienza e della cura del cliente la propria bandiera.