Ristorante Il Maniero Momo

Dopo aver letto le recensioni ci aspettavano molto di più di quello che abbiamo trovato. Abbiamo sbagliato il giorno e il momento in quanto nel pranzo del mezzogiorno fanno solo pranzo di lavoro con

sabato scorso vagando alla ricerca di un buon posto dove mangiare qualcosa di nuovo, dopo che due ristoranti ci avevano rimbalzato perché pieni, siamo imbeccati per caso qui....e direi per

Pranzo in due coppie per una ricorrenza, siamo rimasti molto soddisfatti sia dalla cucina sia dal servizio impeccabile

Personale ottimo piatti da favola

Accogliente adatto a tutte le eta piatti innovativi

Mi sono fermato 2 GG di seguito, che dire si mangia veramente bene ambiente accogliente, tipo vecchia cascina, ho castello ,guardate rapporto qualità prezzo fantastico, volevo dire che ero di passaggio x lavoro

Il ristorante si trova all'interno del castello di Agnellengo, è composto da due ali di ristorante separate, una sala dalla parte sinistra più ampia e da due locali più piccoli e più intimi sulla parte destra del portale. Si parcheggia comodamente all'interno del cortile. Il ristorante offre una cucina di territorio rivisitata. Ci sono anche numerosi menu, oltre quanto previsto dalla carta, decisamente convenienti. Le porzioni sono piuttosto abbondanti, in particolare il "covaccino" ha la dimensioni di una pizza ovale! Ottimi i primi, noi abbiamo mangiato i tajarin ai porcini, il petto d'anatra, cotto al punto giusto, l'orologio di formaggi, tutti di qualità. Ampia scelta di vino con ricarico onesto. Ottimi i dolci, in particolare il tortino di cioccolato e zabaione è eccezionale.

Ho prenotato tramite internet per due, io e la Morosa, per un pranzo Il locale è ubicato nella piazza centrale della frazione di Agnellengo, vicino a Momo. La struttura è ricavata probabilmente da un antico fabbricato, è assai ampio e con un ampia ristrutturazione ha notevoli possibilità d' uso; nel primo cortile vi è possibilità di parcheggio interno. L' ingresso del ristorante è sulla destra del porticato centrale; la zona ristorante è suddivisa in due salette adiacenti e personalmente preferisco quella più all' interno in quanto più piccola e con un aspetto che mi è parso più accogliente. Il personale di sala è disponibile, cordiale e sà descrivere i piatti proposti nel menù alla carta. Abbiamo preso un primo, gnocchi di polenta con una fonduta di toma ossolana, assai squisiti, gusto pieno e non scontato, un piatto che fà consigliare in abbinamento un buon bicchiere di vino rosso vivace. Per secondo abbiamo preso due formaggi presentati in modo semplice ma assai carino ed accompagnati da miele d' acero, da una composta squisita in cui dominava la cannella e da un gambo di carciofo candito ottimo, cosa per me nuova e veramente gustosa. I formaggi sono assai consigliabili e da scegliere nell' ottima e ben nutrita selezione presente a menù. Il dolce, un tortino caldo al cioccolato con pera cotta nel vino ed accompagnata da dello zabaione, quest' ultimo però non mi è sembrato all' altezza del tortino perchè mancava di consistenza e non ho percepito la parte "alcoolica" tipica dello zabaione ma magari è una interpretazione diversa dal consueto. I prezzi sono nella norma per il tipo di ristorante, le portate sono abbondanti ed il locale è trovo adatto per una cena romantica o un pranzo di lavoro; il pane sembrava almeno non tagliato al momento in quanto si percepiva su di un solo lato una maggior croccantezza, quasi come se fosse stato scaldato su piastra; curerei maggiormente anche le piccole rifiniture e l' arredamento del locale armonizzandolo ulteriormente e rendendolo più "caldo". L' unico aspetto che non mi è piaciuto è che i bagni si trovano solo nell' altra ala dell' edificio obbligando ad uscire all' esterno per entrare negli altri locali.