Ristorante La Carrozza Piacenza

Pranzo reunion con amici, siamo rimasti affascinati dagli arredamenti, dal menù e dai prezzi! Porzioni per gli stomaci più allenati, e vere e proprie golosità, spiccano su tutte (quelle che abbiamo

Ottimo rapporto qualità prezzo.. Cucina tipica piacentina sala fumatori.... Uno dei titolari gira ai tavoli.. Piacevole compagnia

Ero gia' stato qui per un pranzo in compagnia la domenica e ci sono tornato per lavoro. E' stata una conferma! Sono un amante della torta fritta e devo dire che e' una delle migliori che abbia

L'ambiente è davvero da osteria, con arredamento curato e tavolacci apparecchiati con tovagliette di carta. Consiglio assolutamente la prima sala, ben riscaldata, per non fumatori, a meno che non

Purtroppo la nostra esperienza presso questo caratteristico ristorante è stata rovinata dalla incompetenza di una cameriera che ci ha servito in maniera pessima. Ordinazioni sbagliate, risposte evasive alle nostre domande circa le nostre intolleranze, atteggiamento superficiale e scortese per tutto il pranzo. Insomma, abbiamo mangiato l'affettato e lo gnocco fritto a circa mezz'ora di distanza uno dall'altro, i primi sono arrivati in ordine sparso.

Ottimo rapporto qualità prezzo! Abbiamo mangiato il menù fisso turistico più tagliere di salumi e gnocco fritto. Ottimo. Tutti piatti tipici piacentini. Un po' asettica l'accoglienza ma si sa... I piacentini sono così!

Un locale accogliente vicino al centro storico che ti accoglie offrendoti un'atmosfera d'altri tempi. Appena entrati si viene accolti da meravigliosi insaccati tipici appesi al soffitto ed i tavoli in robusto legno rendono ancor più suggestivo mangiare piatti della tipica cucina locale. Bevendo genuino vino in cocci di ceramica non si può evitare di iniziare con torta fritta e salumi, per proseguire con un menù che è tutto da scoprire e gustare con grandi soddisfazioni. Eccezionali i risotti presentati in forme cave di formaggio!! Da provare assolutamente.

Rane e riunioni. Ci siamo recati in questo ristorante a valle di una riunione di lavoro, consigliati da un collega piacentino. Il locale, che presenta anche una bella collezione di sigari (magari per un dopo pranzo/cena), ma soprattutto un'ampia collezione di vino è molto comodo essendo molto vicino alla stazione ferroviaria (pochi minuti a piedi). Rustico, ma curiosamente arredato con collezioni di vario genere (sveglie, strumenti musicali e da lavoro, bilance a stadera). Ordiniamo 2 primi e 2 secondi. Pisarei e faso' (tipico piacentino) è una buona pasta e fagioli, carica di sapore, mentre i tortelli verdi all'ortica, con burro e pinoli risultano sicuramente più delicati. Finalmente per la prima volta in vita mia assaggio le famose rane fritte. Direi che sono buone, ma non potrei dare un giudizio sulle rane de La Carrozza, non avendo termini di paragone. Invece la piccola di cavallo, per chi è abituato alla tradizionale cucina equina lucana/pugliese, appare come una bestemmia alle papille gustative. Pare che sia anche questa una tradizione piacentina. Il tutto abbinato ad un Gutturnio della casa che non mi è apparso un granché, ma non potrei giudicare avendolo bevuto per la prima volta. Prezzo nella media. Giudizio sicuramente positivo, spero di tornare a Piacenza per approfondire.