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Caffetteria Il Candidato: semplicemente...
Caffetteria Il Candidato: semplicemente ineducati.
Descrizione dei fatti:
Ho bisogno di cambiare una banconota da 20 poiché nell'ufficio davanti al bar l'ufficio anagrafe non ha cassa per darmi il resto.
Entro nel locale, dove trovo un ragazzo a servire con una signora dietro il bancone, ed educatamente chiedo se è possibile effettuare il cambio.
Mi viene detto che non è possibile poiché non li hanno in cassa.
Allora, guardando un pacchetto di caramelle sul bancone, chiedo di acquistarle per poter cambiare. Magicamente i soldi si materializzano nella cassa.
Di conseguenza, sentendomi preso in giro, dico educatamente: "..ah, ma allora i soldi ci sono?" e la risposta, senza senso, è stata qualcosa del tipo: "..eh, ma sono in moneta..". Quindi, sentendomi di nuovo preso per i fondelli, puntualizzo: "..forse non ricordo quel che dico, ma non ho mai detto di non volere monete, mi serviva solamente un cambio..".
A questo punto, il ragazzo si infastidisce - con la collega che continua a ripetere "..eh, ma li abbiamo solo in moneta.." - e mi cambia i soldi "sbattendomi" due banconote da 5 e 10 monete da 1 sul bancone. Continuando con fare supponente a inveirmi contro, dicendomi che "..sta lavorando.." e invitandomi ad uscire.
Bene, con i miei soldi cambiati sono uscito e - come detto di persona - ribadisco che il "..buongiorno.." che mi è stato urlato dietro non è contraccambiato e che personalmente non entrerò più in quel locale.
Invito, inoltre, chiunque ad evitarli, poiché - a mio personale giudizio - facendo due passi si trovano moltissimi locali con prodotti di qualità, ma almeno dei veri lavoratori. Ovvero persone che, oltre a rimanere dietro un bancone e sentirsi furbi, almeno sanno cos'è l'eduzione.
In chiusura, e poi non ho intenzione di aggiungere altro (anche perché questa è una descrizione oggettiva dei fatti e ci vuole coraggio a controbattere ancora). Dico solo che, più volte mi è capitato di entrare in un bar con l'esigenza di cambiare e mi veniva eventualmente detto: "..mi scusi, non è che non vogliamo effettuare il cambio, ma abbiamo poca cassa.." e tutte le volte, mi sono fermato a prendere qualcosa e uscendo mi è stato sempre detto: "..la ringrazio, lei è molto gentile..". Quest'ultimo dettaglio, nella speranza che da quest'avvenimento il locale o quanto meno il personale possa crescere e migliorare. Evitando di prendere in giro la gente. Non siete gli unici a lavorare. Il rispetto - almeno così vale per me - lo si dà anche a chi non lavora. Esperienza pessima. Locale da dimenticare.
Manuel DI GIUSEPPE 08-08-2017