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Ci è stato consigliato da persone del posto come...
Ci è stato consigliato da persone del posto come un ristorante "da non perdere".Situato nel Sasso Caveoso è facilmente raggiungibile. L'ingresso è molto elegante, con questo portone di legno e vetro bianco. Vi darà subito la sensazione di un luogo elegante. Sensazione confermata all'interno dove il bianco la fa da padrona, stemperato da luci calde ed elementi d'arredo in legno scuro. Camerieri estremamente eleganti (beh, forse i jeans potevano essere cambiati con un pantalone nero) ed affettati nei modi. Una delle particolarità che ci erano state segnalate è il servizio dei primi in padelle portate direttamente al tavolo. Sicuramente la tendenza a voler fare delle presentazioni dei piatti curate e minuziose è un elemento che vi balzerà all'occhio. Peccato che la cura dell'estetica alla "Masterchef" faccia sì che l'essenziale passi in secondo piano: ci è stato servito il contorno come prima portata, seguito dal primo piatto e dal secondo a distanza di almeno 5 minuti. Un errore grossolano per un ristorante di così raffinata fattura. I piatti, a nostro parere, erano senza infamia e senza lode. L'arrosto di vitello in "salsa saporita" era cotto benissimo, peccato che il sapore venisse surclassato dall'olio locale (ottimo ma anche molto forte ed acidulo) sminuendo l'armonia della portata. Degna di nota la loro cassata rivistata: portata a mò di fetta di torna con l'aggiunta di granella di pistacchio. Veramente ottima. Conto che rispecchia l'arredo e l'eleganza del posto. In tutta onestà lo consiglio a chi cerca una location importante altrimenti, per una semplice cena, Matera offre di meglio.
Flaviano Maselli 11-09-2017