Ristorante Thailandese Baan Thai Cesenatico

Sono stata con amici in questo locale per provare una cucina nuova..e devo dire che l'esperimento è riuscito!il menù è molto vario,anche troppo,ci sono tal!ente tanti piatti che è difficile

Abbiamo fatto di strada per arrivare da Ferrara a Cesenatico ma ne vale la pena... Ottimo piatto non italianizzati, proprietari gentile e disponibile, ci sono vari pietanze da assaggiare quindi torneremo di sicuro ad assaggiare delle altre

Un tuffo gustoso che sa di tailandia. ... ricordi che riaffiorano ... tutto buono e condito con cordialità. ....

Ho cenato qui con il mio moroso, buona accoglienza, menù vario e prezzi nella media. Vera cucina thailandese, consiglio di dividere i piatti e ordinare poco alla volta, location semplice e curata

I piatti non sono niente male. Porzioni troppo grandi per poter degustare la varietà del menu. Diminuire prezzi e porzioni sarebbe il top.

Questa sera siamo stati in questo ristorante thailandese .... che dire tutto veramente buono e curato sia nella qualità del cibo che nella presentazione .... il servizio molto cordiale e attento e

Non male, ho preso le tagliatelle di riso ed era buono e abbondante, il mio ragazzo invece l'ananas e riso ma a parte la scenografia del piatto era poco e non molto gustoso. Il secondo non mi ha fatto impazzire, pollo con verdure e bambù. I prezzi sono troppo alti e non hanno la carta dei vini. Ci hanno fatto alzare per guardarli in vetrina e non c'erano prezzi esposti. Poi hanno portato la bottiglia già aperta invece di aprirla sul posto davanti il cliente. Devono migliorare questi piccoli accorgimenti e lavorare un po' sul prezzo.

Esperienza più che piacevole in questo locale, con qualche aspetto dove c'è margine per mettere quella "marcia in più" che farebbe la differenza. Sono tornato dopo qualche anno, insieme alla fidanza e con una coppia di amici, in questo ristorante etnico di Cesenatico, in un sabato sera marzolino. La location insolita, all'interno del camping, è senz'altro inusuale ma non altera particolarmente l'esperienza. L'interno del locale è arredato in maniera ricca e piuttosto vivace e sgargiante, con diversi riferimenti alla cultura thailandese. Il gentilissimo cameriere che ci ha servito per tutta la serata si è dimostrato cortese e professionale nel consigliare e dare pareri quel tanto che basta a rendere l'esperienza il più possibile gradevole e completa. Abbiamo optato per cominciare per 3 piatti di antipasti da assaggiare tutti e 4: - 1 porzione di Kung - Hompa (gamberi arrotolati in foglio di pasta di riso e fritti) - 1 porzione di Hoy - Jow (Involtini di pasta di riso con dentro polpa di granchio e maiale) - 1 porzione di Khanom - Jiip (sacchettini di pasta di riso al vapore ripieni di gamberi) che abbiamo condito con le salse che ci aspettavano già al tavolo al nostro arrivo. Il primo antipasto è stato il più gradito dai commensali e personalmente l'ho trovato il più riuscito e ben realizzato. La copertura di pasta di riso perfettamente croccante, frittura non unta e il gambero all'interno che si è mantenuto sodo e succoso. Gli involtini del secondo antipasto li ho trovati gustosi ma con una nota aglina eccessiva. Il terzo antipasto buono ma non eclatante. Per proseguire abbiamo ordinato 2 porzioni di primi da dividere, partendo da un grande classico: il Paad Thai (vermicellini di riso con verdure e carne e una spolverata di trito di anacardi), insieme al Paad Meeleung (spaghetti gialli di grano con verdure e seppie, ma si possono avere con altre combinazioni di condimenti). Il Paad Thai è stato veramente il piatto principe della cena, cottura perfetta, mix dei vari sapori splendidamente equilibrato e grande ricchezza di aromi. Il Meeleung molto buono, anche questo piatto particolarmente ricco, su cui ho provato il ristretto di pesce e lo zucchero come vorrebbe il costume thailandese (così ci ha indicato il ragazzo che ci ha servito). Per continuare abbiamo scelto 2 secondi, sempre da spartirci, il Paad Khing Kai (un pollo allo zenzero con funghi) in cui la percezione dello zenzero era piuttosto marcata e copriva un po' troppo gli altri sapori, e il Moo Stay (spiedini di maiale con salsa di cocco e arachidi) buona la salsa e buoni anche gli spiedini ma avrei preferito la parte esterna più arrostita e tendente al croccante, avrebbe dato più complessità alla consistenza che in bocca era molto morbida. Eravamo curiosi di provare un dolce tipico ma purtroppo la cucina non poteva più servirlo e ci siamo dovuti accontentare del sorbetto al caffè, senza infamia e senza lode (l'intensità dell'aroma di caffè non era altissima e personalmente lo preferisco un po' più cremoso e compatto, questo tendeva più allo sciolto/liquido). Ho provato a cercare i nomi dei piatti per ritrovare un paio di ricette ma di molti non c'è traccia, non saprei dire se siano nomi creati ad hoc dal ristorante o denominazioni regionali/dialettali di cui difficilmente si trova traccia sul web. Siamo usciti dal ristorante sicuramente sazi e soddisfatti, specialmente in rapporto al prezzo assolutamente adeguato anzi concorrenziale per quantità e qualità della cena, con piccolo sconto alla cassa per arrotondare l'importo, un'ulteriore nota di gentilezza da parte del titolare e del suo staff. Sicuramente un'esperienza appagante, da ripetere, pur essendoci come detto ad inizio recensione alcuni punti su cui senz'altro si possono fare miglioramenti che alzino ulteriormente il livello.