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Sabato sera sono tornato a distanza di mesi a cena...
Sabato sera sono tornato a distanza di mesi a cena da Rossopomodoro con la mia ragazza. Premesso che avevo letto le ultime recensioni e che immaginavo a cosa saremmo andati incontro, abbiamo voluto testare sulla nostra pelle il cambiamento in peggio di Rossopomodoro a Parco Leonardo.
Cambiamento in peggio perché non era la prima volta che ci andavamo e cari lo sono sempre stati, ma quantomeno le pizze erano buone e si avvicinavano più o meno alla pizza napoletana.
Ordiniamo una tiella per due persone (costo 10?) e non è stata proprio il massimo. Le pizzelle fritte non sapevano di niente.
Passiamo alle pizze ora: Abbiamo ordinato due pizze Margherita (7? l?una) e sinceramente già all?aspetto estetico, di Napoletane avevano poco queste pizze. Cornicione tipico di una pizzeria romana, non napoletana, pizza fina fina e un po? gommosa. Qua ci tengo a precisare che mesi fa era totalmente diverso. La pizza non era uguale ad una che prendi a Napoli, ma ci si avvicinava molto. Una involuzione incredibile, forse sarà cambiata gestione o i pizzaioli.
Passiamo al cosa bere: Abbiamo preso una Nastro Azzurro da 40cl (4,50?) e un acqua frizzante (2?). Il servizio viene 2? a persona.
Totale conto: 34,50?
Ora, non pretendo i prezzi di Napoli, capisco il fatto che si trova a Parco Leonardo, ma 34,50? mi pare una cifra esagerata. Andavo al vicino Old Wild West e spendevo la stessa cifra o magari anche di meno ma mi mangiavo la carne!
Io non voglio bistrattare la pizza che se uno la sa fare è una delle cose migliori da mangiare, però stiamo parlando di pizza, acqua e farina! Mica ostriche e champagne!
In conclusione: carissimi, di Napoli c?è poco o niente!
Andrea Spagnuolo 15-01-2018