3/5
La sala del ristorante e' arredata in modo e i...
La sala del ristorante e' arredata in modo e i tavoli sono disposti in maniera da sentirsi quasi a casa propria, puo' piacere o non piacere, a me personalmente non entusiasma piu' cosi tanto, c' e' bisogno anche senza grossi stravolgimenti, di una rinfrescata, se poi il proprietario volesse stravolgerne l aspetto e modernizzare un po', ad alcuni non dispiacerebbe, saro' io ignorante molto probabilmente ma di tutti quei personaggi in foto io ne riconosco solo qualcuno quindi alla fine vedere tutte queste foto appese non lusinga cosi tanto. Il cameriere che ci ha servito e che dirige la sala e' molto professionale ed elegante nel portamento, discreto, non invadente, forse uno dei pochi camerieri di classe rimasti in circolazione. La cena e' quella, nel senso che quando vai li sai di trovare quelle determinate cose, cucinate in quel determinato modo, e cioe' come antipasti una cozza gratinata, un cannolicchio gratinato, una capasanta gratinata, due gamberi argentini al forno, un gambero argentino crudo in emulsione di olio e limone che io non avevo identificato come crudo inizialmente e che mi stava per riservare una brutta sorpresa nel succhiare la testa, due belle fette di carpaccio di pesce spada assolutamente non valorizzate dal condimento e dall accostamento con insalata e radicchio insomma un po' superato; come primo una fregola con un sugo di mare a base di gamberi( presumibilmente argentini) ; e come secondo due pesci arrosto (una spigola e un orata) che per me sono stato il pezzo forte della cena, un fritto di soli calamari arrivato freddo; una macedonia abbastanza buona (ciliegia, mirtillo, mela, ananas). Senza sorprese come recensito da tanti altri, cosi anche nel conto, 25-30 euro a testa se non si eccede nel versare. In effetti per una cena con atipasti e primo a base di gamberi argentini, che poi ci sono anche negli arrosti, con vino della casa e quindi che il ristoratore paghera' presumibilmente 1.70 al litro, se chiedessero di piu' ci sarebbe da lamentarsi, ma cosi non e' e quindi insomma ci sta. Il piatto forte per me rimangono la spigola e l' orata arrosto.
Salvatore Mascia 06-01-2018