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Cosa dire su questa trattoria,troppo,per prima...
Cosa dire su questa trattoria,troppo,per prima cosa sembra di entrare in un ex garage,il buon gusto non è di casa,il banco del bar sembra un chiosco,sul banco dove viene tagliato il pane vi si trova di tutto 'in modo disordinato e poco igenico, i tavoli nella sala se si vole chiamare sala, posizionati come se si fosse sul treno, appiccicati senza avere un minimo di movimento tra una sedia e l' altra, bensi che la cameriera allunga a distanza i piatti ai clienti.Igene zero,la prima cosa che salta agli occhi sono i cuscini con padelle di unto ,che anche se le giri non sai cosa è meglio. C' è un cartello che indica che nel locale viene svolta una pulizia,anche nei treni c'è un cartello simile.Ad un certo punto nella saletta si è presentata la titolare a servire con un bel capello da cuoca, peccaro che aveva un grembiule orrendamente sporco,chissa quanti giorni lo usava.Il bello deve ancora venire quando mi è stata portata la pasta all' arrabbiata con un sugo di pomodoro concentrato ,e peperoncino secco,il secondo di carne non specifico cosa...molto duraaaaa,l' odore e il gusto di putrefatto.Ovviamente il piatto è rimasto integro,alla vista del mio piatto non consumato il titolare mi ha domandato se andava tutto bene,io gli ho detto no,mi voleva portare qualcos'altro,non ho osato prendere propio nulla,dicendogli ciò che pensavo.Penso che questo locale abbia i suoi clienti abituali,certamente non ne capiscono molto di cucina ,ingoiano senza neppure sentire il gusto del cibo.Pensate se un personaggio come Antonino Cannavavaciolo per caso finisse a mangiare in quel locale cosa direbbe... a voi all'immaginazione.Ebbene un consiglio meglio un bel panino con salame.
Dimenticavo ,il titolare parlando con alcuni suoi amati clienti,alla domanda dove vai in vacanza,lui rispose in Olanda.Non certo con i miei soldi. Addio Vegia Terralba.Poveri clienti.Auguri e Buon Appetito
emanuela draghi 18-04-2017