4/5
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Giorgio Cabiddu 16-10-2016

4/5
Hamburger che passione
Ogni volta cha a mangiare hamburger in questo ristorante sono sempre molto soddisfatta!. La scelta è assai variegata e si spazia da hamburger vegetariani ad hamburger americani molto hot
362paolap 16-10-2016

3/5
Una volta si può fare
Sono stata due volte in questo locale. La prima volta è stata qualche settimana dopo la sua apertura, eravamo un gruppo di amici tra cui uno era stato invitato direttamente dal cuoco quindi abbiamo
lovertraveleroma 03-03-2016

2/5
Attenti al... pane!!!
Un pane di qualità veramente mediocre (non distante dal "pane da hamburger" che si può comprare in qualsiasi discount in confezioni da un euro per 6 pezzi) rovina completamente l'esperienza
Sloth_Goonies 12-02-2016

3/5
Dopo aver scoperto questo luogo per via dei tanti...
Dopo aver scoperto questo luogo per via dei tanti volantini gialli che tappezzavano Prati da qualche settimana abbiamo deciso, assieme ai colleghi, di testare in pausa pranzo The Bun Factory. Partendo dal presupposto che il budget di pausa pranzo non può e non deve superare i 10? abbiamo tutti optato per il lunch menù che proprio per 10? prevede un hamburger/cheese burger, una porzione di patatine fritte (chips, stick oppure rustiche) e un bicchiere di bibita/bottiglietta d'acqua. Ci vengono servite prima le patatine. Le chips non sono caldissime ma buone e croccanti. La porzione nella vaschetta di cartoncino sinceramente è un po' scarsina. Un mio collega che prende le rustiche è più fortunato avendo la patata maggior peso specifico ;) Ad accompagnarle ci portano un secchiello da vino con dentro 4 salse diverse: ketchup, salsa (poco) piccante, barbecue e maionese. Primo serio appunto: ma l'imprescindibile senape?!? Secondo appunto: le salse arrivano direttamente dal frigo. Ok in questo modo si mantengono meglio ma mettere del ketchup a 4 gradi su una patatina tiepida proprio non va bene. Consiglio di levarle dal frigo verso le 12 e rimetterle alle 15, che ne dite? Finite le patate l'attesa si prolunga un po' troppo e arrivano gli hamburger. La cottura è più che media (non ci hanno chiesto il tipo di cottura all'inizio e noi non abbiamo avuto la lucidità di dirlo). Il vero problema è la tristezza del "bun". Mi spiego meglio: il cheese burger consiste in due fette di pane, l'hamburger e una misera sottiletta che del cheddar ha solo il colore. Voi direte: scegliete un menù proletario e poi ti aspetti un panino gourmet? Beh, se per panino gourmet intendiamo l'aggiunta di una foglia di insalata e due fette di pomodoro allora si, pretendo un panino gourmet visto che stiamo parlando di 10 centesimi di ingredienti aggiuntivi (a stare larghi). Infine aggiungo che la carne l'ho trovata davvero poco gustosa e saporita quindi non posso che dare un giudizio negativo. La postilla è che andrebbero provati i panini aldilà del lunch menù ma visto che ci è stato proposto come un'anteprima delle specialità servite nel locale allora la delusione è stata tanta. Inoltre sono dell'idea che i clienti in un locale appena aperto debbano essere viziati anche andandoci un po' in perdita con l'offerta, perché il passaparola è importante e in questo caso, almeno per quanto mi riguarda, il passaparola non sarà positivo.
Giacomo Aschacher 21-11-2015