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Insieme a un amico (buona forchetta!) di Parma,...
Insieme a un amico (buona forchetta!) di Parma, siamo andati per pranzo in questo ristorante che si trova a pochi passi dal centro città.
La scelta è stata frutto di passate, positive, esperienze di amici.
Indirizzo tranquillo, veranda a vetri sulla strada, locale arredato sul gusto del rustico-elegante.
Ci accomodiamo in veranda (tavolini un po' troppo "precisi" per un passaggio agevole) e subito ci portano i menu.
Scegliamo un tagliere di salumi e grana ("grana"???, mah...) e torta fritta e come primo un tris di tortelli (erbette, zucca e pesto e patate). Da bere, su suggerimento del mio amico, un Lambrusco "Marcello" (sembra che vada molto).
Arriva il tagliere (ne volevamo uno in due, per poter gustare meglio tortelli e un eventuale secondo, ma al momento dell'ordine ci segnalano che il tagliere è per due; non ci sembrava di averlo notato sul menu, ma va bene uguale), ma senza la torta, che risultava non ordinata. Ok, un po' di confusione, forse CREDEVAMO di averla ordinata. Comunque arriva nel volger di poco.
Buon assortimento di salumi (ma una rifilatina migliore al grasso del prosciutto, che mostra un po' di giallo sull'orlo?), un po' risicato il formaggio.
Arriva anche il vino: un Lambrusco di ottimo livello... ma pressoché ghiacciato!
Tocca farlo stemperare un po' nel bicchiere.
Ecco i tortelli: quattro per gusto, piacevoli allo sguardo nel tricolore bianco-verde-arancione dei sapori. Nell'ottima sfoglia (giusto spessore, giusta cottura) ci sono un ottimo ripieno di pesto e patate, un buon ripieno di erbe (ma forse sarebbe meglio dire "spinaci", visto che è quello il sapore che prevale) e un passabile ripieno di zucca (uno sproposito di amaretto uccide completamente il sapore della zucca).
Il mio amico mi farà poi osservare (da cultore delle tradizioni cittadine) come il piatto non rispettasse i dettami di "annegamento" nel burro e formaggio (detto in parmigiano, ovviamente...) come rispetto degli Antichi vorrebbe.
Un Bargnolino (ghiacciato anche quello, manco a dirlo...) e un caffè a chiudere.
La spiacevole sorpresa nel conto è nei 2,50 Euro a testa per il coperto, dove le posate usate per l'antipasto SONO STATE TOLTE DAI PIATTI e rimesse sul tavolo!
Marco Fabbri 25-11-2017