Trattoria Autotreno Bologna

A 15 minuti a piedi dal centro storico di Bologna, questo piccolo ristorante è fermo agli anni '60. La cucina è buona e genuina, le porzioni abbondanti ed il rapporto qualità prezzo è ottimo...ma oltre a questo mi ha sorpreso la civiltà che ho trovato in questo posto. Non solo il personale è molto gentile e disponibile ma nella sala d'ingresso ci sono giochi per bambini e nei bagni un fasciatoio con i pannolini per ogni esigenza. Chapeau.

Locale nascosto in una buia vietta di Bologna, ma si rivela una grande scoperta per i più avventurosi! Primi deliziosi e variegati rispetto ai soliti primi locali, dolci all'altezza della città

Il nome riporta all' antica tradizione,del buon mangiatore,quello che ama la cucina casalinga,il pellegrino che attraversa lo snodo emiliano e cerca la locanda,che nei tempi postmoderno diventa il camionista,il buon gustaio che non rinuncia al sapore di casa, ecco qui ritrovi la casa dei favolosi anni 60,l' ottima e semplice cucina Bolognese al giusto prezzo in un ambiente rustico e semplice come la cucina della nonna,ma pensando all' oggi,non siamo più i camionisti del passato, ora dobbiamo solo degustare non riempirci,dobbiamo assaporare il sapore dei tempi andati,chiudi gli occhi mastica piano e sogna....

Atmosfera che richiama il passato e la buona cucina tipica emiliana. Ottimi primi, con pasta fresca fatta a mano, buonissimo il tipico tortellino in brodo. Personale gentile e cortese, illustra le

Avevo già scritto una recensione qualche anno fa ma riconfermo volentieri la mia valutazione e quindi la validità di questa tipica trattoria bolognese. Dopo le 2 crescentine di antipasto sempre

È stata un'ottima scoperta a Bologna, essendo stato in visita per alcuni giorni. Locale informale, personale gentile e disponibile, prezzi abbordabili ma anche porzioni non abbondanti. Cucina tipica Bolognese.

Cucina di una volta. Primi buonissimi ed abbondanti. Non ho potuto apprezzare i secondi e le crescentine perché mi sono abbuffato di gramigna alla salsiccia e tagliatelle al ragù. Qualche problema per il parcheggio e conto in linea con la quantità mangiata (+ 4 cartoccini di pasta portati a casa)

Posto tra i pochi rimasti in città dove mangiare bene spendendo poco. Servizio cordiale e sale arredate come negli anni 60. In più la mitica Francesca ultranovantenne che fa la sfoglia, una garanzia!! Provare i suoi strichetti!