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Sono vent'anni che lavoro nell'area portuale e mai...
Sono vent'anni che lavoro nell'area portuale e mai avevo avuto il coraggio di entrare in quel ristorante dall'aspetto esterno fatiscente con il tetto di eternit (ora sembra bonificato), circondato da camion, e da una strada che ad ogni passaggio di questi bestioni ti fa sussultare le ossa. Poi un amico di Firenze mi "forza" a provare la cucina di armandino che a parere suo non ha rivali...e che sorpresa!!! Al di là della facciata decadente (anzi ripeto da film horror) la cucina proposta è veramente squisita e il locale interno è ben pulito e accogliente, stile cambusa di una nave. I piatti sono tipici della cucina livornese, come ad esempio gli spaghetti con le acciughe, talmente tenere da sciogliersi in bocca. Ho apprezzato veramente questi spaghetti da chiederne un bis.. Il fritto misto asciutto e croccante ottimo e abbondante come le seppie al sugo di cacciucco. Posso affermare che il cuoco o la cuoca ci sa veramente fare, come il ragazzo in sala tipico livornese, simpatico ma mai sguaiato Anche il vino bianco, fresco e posato non ha sfigurato. Il prezzo onesto non supera i venti euro. Non abbiate paura...qui è il caso di entrare in quella porta.
roberto rancido 07-08-2017