Trattoria dell'Acero Fabbrico

Questo posto l'abbiamo scoperto per caso cercando un ristorante su internet. Il posto è caratteristico da agriturismo. I primi sono ottimi e la carne è buonissima!

Cena di famiglia....menù tradizionale con qualche particolarità .....tutto molto buono...ottima trattoria

Non andateci infrasettimanalmente!!!! Abbiamo prenotato e quando siamo arrivati il tavolo non c'era. I bagni lerci da far schifo! Il servizio ai tavoli lento e sgradevole. Le pietanze non sanno di niente. Uno stanzone enorme con solo una stufetta e io ho dovuto mangiare con la giacca. La frittata che non era una frittata. I piatti erano così freddi che quando sono arrivati i tortelli il burro era già solidificato. Il menù è composto di un foglietto stroppicciato e bisunto. Insomma niente di buono. Nemmeno il tagliere dei formaggi con delle mostarde che se le racconti ad un mantovano gli si accappona la pelle. Meglio un panino al bar Sport di periferia con Luisona!

Siamo del luogo e come spesso accade non si esce per mangiare cibo locale ma si cerca qualcosa di alternativo... diverso ma ecco fatto e due passi da casa, organizziamo un pranzo domenicale per la

24/2/18 serata pessima, in emila mi portano gnocco fritto in olio bruciato e si sentiva l' odore e il colore era grigio. Dopo una bella attesa arrivano prima i secondi e poi i primi, e i tortelli di zucca erano insapore e il soffritto era un sughetto di pomodoro che dava di frigo. Si salvano con i dolci buoni. In sala un chiasso infernale per colpa di un giardino di infanzia che gioca come all'asilo, ma io ho pagato come loro. Male , molto male

Ormai di casa all'Acero, ogni qualvolta si vuol mangiare qualche prelibatezza del territorio (famose le serate a tema) oppure anche solo per passare una serata fuori casa, in un locale caldo e

Mi sono fidata delle recensioni su questo ristorante. Stavamo girovagando in attesa di andare a pranzo. Perché non approfittarne per stare fuori? Confermo le recensioni, locale caratteristico, e io

Trattoria sperduta nella campagna mantovana, con una leggerissima nebbiolina, dalla quale si intravedevano i rami spogli degli alberi, addormentati nel lungo letargo invernale , avvolti da un atmosfera surreale............# Entrati in trattoria siamo stati avvolti piacevolmente dal calore della stufa a legna posta vicino l'ingresso, sembrava di essere negli anni 50 , per l'arredamento rustico ed essenziale. Il personale in sala femminile e giovane è stato accogliente, buono il lambrusco, buonissimi i tortellini, buoni i gnocchi fritti con prosciutto ,il tris di assaggi di polenta con aceto balsamico, pancetta e Gorgonzola, non ci ha convinti. Cosa aggiungere.......forse le porzioni erano leggermente sotto la media per essere una trattoria.......(sicuramente il biologico e la qualità dei prodotti e indiscutibile), qualche accorgimento per quello che riguarda il locale (funzionalità e miglioria), nel complesso siamo soddisfatti.