Trattoria 'Petito Forlì

Essendo di passaggio ho chiesto consiglio ad un foodblogger del posto, tra vari ristoranti e trattorie indicatomi, Petito ha catturato la mia attenzione anche perché durante la mia permanenza spesso mi capitava di passarvici davanti. Devo dire una delle esperienze culinarie più piacevoli che abbia mai fatto nel periodo in cui sono stata a Forlì, la location è molto accogliente, personale gentile, disponibile e preparato...il mio fidanzato è vegano e non è facile trovare camerieri o comunque ristoranti aggiornati, qui per quanto possibile hanno saputo soddisfare ogni nostra richiesta. Per il resto che dire tutto ottimo è stata una piacevole scoperta!!!

Forse una delle location forlivesi che preferisco. I piatti sono curati e ben presentati. Ho avuto l?occasione di cenare in questo ristorante differenti volte e ho sempre avuto l?impressione di trovare nelle loro pietanze la valorizzazione delle materie prime del territorio. Nonostante questo, sfogliando il Menù si posso trovare piatti curiosi, piatti sfiziosi in grado di soddisfare qualsiasi palato (acciughe cantabriche). La cantina è ricca, valorizza il territorio con vini locali di grande spessore (Vigna del Generale, Pruno, Marzieno...) e allo stesso tempo varia. È infatti possibile trovare bottiglie italiane molto interessanti provenienti da tante regioni italiane. Eccellente la cura maniacale, l?amore e la passione che Roberto e Andrea trasmettono durante il servizio. Sempre attenti a soddisfare il cliente. Continuate così!

accoglienza e professionalità di altissimo livello! cucina ottima, carta dei vini molto vasta ma il signore che gestisce l'attività ti da sempre ottimi consigli! lo consiglio vivamente!

Luogo incantevole nella sua semplicità e cura. Camerieri impeccabili e simpatici. Cibo ottimo, una tradizione con quel giusto tocco di ricercatezza.

Costi esageratamente alti a fronte di una qualità medio bassa. I primi in quantità scarsa mascherati in piatti enormi. 3 primi 1 secondo con contorno 2 bottiglie di acqua 1 calice di vino, ovvero 2 dita in un calice 1 caffè Totale 77.50 euro davvero malamente spesi.