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Lavorando in zona, ho voluto provare questo...
Lavorando in zona, ho voluto provare questo locale, consigliatomi da una cliente. Ribadisco che sono stato qui in pausa pranzo, prenotando anticipatamente il pranzo.
Il locale si presenta da subito molto più raffinato dei soliti bar della zona ed all'ingresso ci aspettava lo Chef (sig. Moreno) che ci ha invitato al tavolo (circa 9-10 tavoli tondi) e ci ha fornito un menu dettagliato sui piatti ed i costi. Quasi tutto il menu è a 10? tranne alcune portate a 15?.... ribadisco che in base alle portate ed alla qualità, sembra impossibile un prezzo così basso. Se si tratta di una manovra pubblicitaria, dovete assolutamente approfittarne, senno i 9 tavoli presenti li troverete sempre pieni!
Portate scelte dai commensali del tipo, battuta di fassone, pasta alle vongole, frittura mista... il tutto servito con calma e dovizia, accompagnato da qualche chiacchera con lo chef che intrattiene con passione e racconta del suo lavoro. Insomma slow-food quando non me l'aspettavo.
Il pranzo inizia con una frittata casereccia di erbe locali, poi si arriva al piatto principale sopracitato.
Un appunto: fate sempre presente allo chef eventuali intolleranze o cibi che non piacciono, poichè la cucina qui è parecchio creativa e si rischia di trovare ingrediente inaspettati. Nel mio caso la carne di fassone era impreziosita con della cipolla di tropea (che io adoro).
Nel menu di mezzogiorno è compreso anche un dolce di elevata qualità.
Tornerò sicuramente (per il cibo, per l'ambiente, per il relax)
Erik Cecot 04-06-2017